CERTIFICAZIONE DSA
Centro autorizzato dall'ATS Città Metropolitana di Milano
​
Servizio disponibile presso il nostro centro previo colloquio di anamnesi e analisi della domanda con la dottoressa Alessandra Grimoldi - Coordinatrice dei servizi per i minori - ed i genitori, finalizzato alla raccolta di informazioni utili per la progettazione dell’intervento individualizzato.
Nel primo colloquio non e' richiesta la presenza dei minori sotto gli 11 anni.
Cos’è la certificazione DSA?
La certificazione DSA è un documento con il quale viene diagnosticato un disturbo specifico dell’apprendimento, come dislessia, discalculia, disortografia o disgrafia.
La diagnosi di DSA può riguardare un singolo disturbo dell’apprendimento oppure più di uno, a seconda delle difficoltà del soggetto.
L’indicazione della diagnosi è soltanto una parte del documento, che contiene una serie di informazioni che possono essere utili sia per la famiglia che per la scuola. Si tratta di una serie di informazioni che il professionista che firma la certificazione ricava dal colloquio con i genitori e da un’attenta valutazione del bambino.
​
Cosa c’è scritto nella certificazione DSA?
La parte più importante della certificazione è quella che riguarda la diagnosi del DSA, con l’indicazione esatta dei codici che fanno riferimento al manuale diagnostico pediatrico. Lo specialista qui indica anche la gravità della disorganizzazione.
​
Le caratteristiche del disturbo DSA
La diagnosi viene specificata indicando anche le caratteristiche della fragilità e quindi le difficoltà riscontrate dal bambino, ad esempio, nella lettura, nell’ortografia o nel calcolo. È importante anche fare riferimento ad elementi aggiuntivi, come ad esempio la presenza di un deficit di attenzione.
L’anamnesi del paziente
Dopo aver indicato il motivo che ha reso necessaria la valutazione, lo specialista riporta i dati relativi all’anamnesi. Di fatto ripercorre la vita del bambino, fin dalla gravidanza della madre, in modo da evidenziare degli eventi che possono risultare rilevanti ai fini della valutazione e quindi della diagnosi.
Saranno quindi riportate, ad esempio, eventuali problematiche emerse nel corso della gestazione, le malattie pregresse e la storia clinica della famiglia. È una parte fondamentale per la diagnosi, ma non deve essere per forza presente nel modello di certificazione DSA finale da consegnare alla scuola.
​